Osteopata Anna Tarozzi
Mantova e Cervia
POSSIBILI CAUSE DEL DANNO CEREBRALE
POSSIBILI CAUSE DEL DANNO CEREBRALE
Il danno cerebrale può essere conseguenza di:
TRAUMI FISICI
Shock diretti: traumi diretti sulla scatola cranica (traumi cranici).
Shock indiretti: dovuti a forze di accelerazione- decelerazione- rotazionali (colpi di frusta).
Ma può avere anche CAUSE NON TRAUMATICHE:
Agenti Tossici esterni o interni legati al metabolismo (farmaci; vaccini, abuso di alcol; droghe; metalli pesanti; batteri, virus (COVID), parassiti, cattive condizioni microbiota intestinale, disfunzioni epatiche…).
Infezioni (ad es. meningiti, encefaliti)
Esiti cicatriziali o necrotici di ictus e/o emorragie cerebrali
PRINCIPI BASILARI DEL LAVORO DELL'OSTEOPATIA
IL TRATTAMENTO OSTEOPATICO COME AGISCE
Libera le strutture funzionali di base: (osteoarticolari, neurovegetative, vascolari e del liquor, e infine neurologiche) con l’obiettivo di ripristinare la normalità degli scambi (apporto sanguigno e drenaggio) fra i vari tessuti e zone corporee migliorandone la funzione ed evitandone la degenerazione.
Una struttura articolare in disfunzione avrà una mobilità ridotta.
Minor mobilità significa minor flusso di sangue in arrivo e in uscita; significa minor nutrimento per le aree che stanno lavorando per rigenerarsi. E significa anche maggior ristagno, minor drenaggio e minor pulizia del tessuto cerebrale, e quindi aumento dell’infiammazione e della degenerazione dei tessuti.
La liberazione della struttura consente il recupero della corretta vascolarizzazione e drenaggio.
Questo permette all’area che ha subito il trauma di ricevere sangue e nutrimento e di smaltire velocemente i cataboliti tossici, con conseguente recupero della funzionalità in tempi più veloci.
Occorre lavorare specificamente sulla struttura per eliminare la tossicità e favorire il drenaggio e la pulizia dei tessuti, in modo che il fattore infiammatorio diminuisca e permetta alle strutture di stabilizzarsi e recuperare.